mercoledì 3 giugno 2009

Poesia palindroma

O citta' nuova, ti balen'Amore,
l'arte t'annoda. Ci nuota, la sera,
Morte ideale. Vidi matto, ratto,
serrarti, Diva, i nitidi livelli
ma i lati d'Eva, no ! Nave d'Italia
mille vili ditini avidi trarre
sott'a'rottami di vela, e dietro
mare salato, unica donna: te !
Tra le romane l'abitavo, un attico....

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