Gli ambiti in cui si utilizza la musicoterapica sono: l’insegnamento, la riabilitazione o la terapia.
Il primo citato si espleta all’interno delle strutture educative e va dall’aggiornamento degli insegnanti ai lavori con gli studenti. Per quanto riguarda gli ultimi due ambiti citati invece, si interviene principalmente sulle patologie neurologiche e psichiatriche e nelle situazioni in cui si vogliono migliorare i disturbi provocati dall’ansia e dallo stress. Le sedute di musicoterapia possono distendere efficacemente i soggetti troppo tesi, o restituire ottimismo e vitalità a quelli che soffrono di momenti di apatia o di depressione.
Per quanto riguarda le problematiche più gravi interessanti la musicoterapica abbiamo:
- L’Autismo infantile;
- Il Ritardo Mentale;
- Il Morbo di Alzheimer;
- La depressione negli Anziani;
- I disturbi dell’umore;
- I disturbi del comportamento alimentare ;
- Le Psicosi.
domenica 28 giugno 2009
Campi di applicazione musico-terapia
Musicoterapia e Anziani
Sono sempre più numerosi gli studi e le esperienze che attestano l’utilità della musicoterapica con gli anziani, soprattutto se vivono l’ultima parte della loro vita in istituto. L’ingresso in questo ambiente rappresenta un momento di forte cambiamento delle condizioni ambientali (abbandono della propria casa e del proprio paese), affettive (si lasciano parenti, amici e conoscenti) e comportamentali (mutano a volte radicalmente le abitudini quotidiane). Questi cambiamenti possono provocare l’insorgere di disturbi emotivi o di un’accelerazione verso un decadimento intellettuale. Il ricovero, inoltre, favorisce manifestazioni di disagio psicofisico che spesso sfocia in una forte depressione senile, caratterizzata da disturbi dell’umore come tristezza e pessimismo, e da inibizione psicomotoria accompagnata da senso di grande stanchezza e ansia.
Per contrastare questi decadimenti in questi ultimi anni nelle strutture residenziali per anziani si stanno attivando dei programmi animativi preventivi/terapeutici con attività corporee, manuali, pittoriche, teatrali, verbali e musicali. L'anziano, anche quello che non ha ricevuto un'educazione musicale, ha una competenza in materia frutto della sua esperienza: la conoscenza di canti, il ricordo di eventi sonori per lui significativi, le pratiche sociali inerenti la musica come il ballo, le serenate, i cantastorie, gli strumenti musicali, fanno parte del proprio bagaglio culturale. Questo bagaglio sonoro-musicale che l'anziano si porta dentro, parla della sua storia, del suo vissuto, dei suoi sentimenti, delle sua sensibilità, delle vicende passate, e questo è ciò che diventa materiale su cui lavora il musicoterapeuta. La musicoterapia lavora sulle parti sane dell'anziano e suo obiettivo primario è quello di valorizzare tutte le potenzialità residue. La musica diventa così un mezzo per prendersi cura degli anziani che presentano problemi di depressione, aiutandoli ad accettare il proprio processo di invecchiamento. Obbiettivi generali della musicoterapia per anziani sono: il movimento e il rilassamento, la socializzazione, la ricreazione, la gratificazione e l’aiuto alla memoria.
Musicoterapia ed Alzheimer
Nel 2001 l’America Accademy of Neurology ha indicato la musicoterapia come una tecnica per migliorare le attività funzionali e ridurre i disturbi del comportamento nel malato d’Alzheimer. Ciò è possibile perché nonostante il deterioramento cognitivo dovuto alla malattia, la musica sembra rimanere marcata all’interno della persona. Le persone colpite dall’Alzheimer sin dall’inizio presentano una graduale perdita delle funzioni mnestiche (orientamento, memoria a breve termine e disturbi cognitivi), alla quale si associano comportamenti inadeguati e pericolosi: vagabondaggio ossessivo e aggressività, ansia e depressione. Successivamente si verifica una progressiva e sempre più grave compromissione del linguaggio, una diminuzione dell’emotività e dell’iniziativa (apatia) e un incremento dell’ostinazione. La malattia, cagionata da una grave degenerazione dei neuroni cerebrali, si calcola che essa sia responsabile di oltre la metà dei casi di demenza senile, che riguarda un numero molto alto di soggetti anziani. Convivere e prendersi cura di una familiare colpito da questa malattia, ancor oggi pressoché incurabile, è difficile e gravoso. Nei malati di Alzheimer la terapia farmacologica è diretta a contrastare alcuni aspetti di un quadro clinico destinato ad un inevitabile peggioramento, e quella verbale, a causa dei gravi deficit mnemonici, cognitivi e linguistici che accompagnano i pazienti, non può essere avviata. Si deve perciò ricorrere a pratiche riabilitative e terapeutiche che coinvolgano il paziente, lo stimolino in modo adeguato, cercando di mantenere e ravvivare il suo interesse con il mondo esterno e con gli altri; per questo sempre più geriatri ritengono utile e necessario incoraggiare gli anziani a seguire terapie espressive, tra le quali la musicoterapia. Gli approcci musicoterapici sono volti ad integrare funzioni cognitive, affettive, fisiche ed interpersonali, utilizzando tecniche attive e ricettive, con l’obbiettivo di migliorare la qualità della vita. Durante le sedute il paziente non deve mai sentirsi a disagio e non gli devono mai essere fatte delle richieste superiori alle sue capacità. I musicoterapeuti sono concordi nel sostenere che è necessario stabilire una scansione spazio-temporale degli incontri, poiché la maggior parte dei malati perde precocemente questi due parametri di riferimento. Ecco, allora, che le sedute devono svolgersi sempre nello stesso spazio, alla stessa ora e dagli stessi operatori. Anche i contenuti degli incontri devono avere una successione temporale definita e ripetitiva affinché i pazienti trovino stabilità e regolarità. L’importanza di introdurre la musicoterapia nella riabilitazione dell’Alzheimer è supportata da una serie di studi scientifici che hanno valutato attentamente le condizioni degli anziani durante e dopo ogni seduta: in generale si osserva che si riducono i sintomi più invalidanti della malattia e, pur sottolineando che i canti e le improvvisazioni strumentali non hanno alcuna pretesa di guarire, è palese che la partecipazione regolare alle sedute, soprattutto per pazienti ancora autosufficienti, aiuta a rallentare i processi degenerativi e migliora le condizioni generali.
sabato 27 giugno 2009
Spiritelli, elfi e folletti
Luogo di origine: Irlanda
Diffusione: Gran Bretagna, Germania, Scandinavia, Terre dell'estremo nord e Italia
Ultimo avvistamento: Galles
Gli elfi sono esseri per lo più benefici, simboli delle forze naturali, geni dei boschi, delle acque e della casa. Hanno una forte organizzazione 
gerarchica, sono organizzati in un Regno e sono governati da un Re e da una regina delle colline delle fate, riconoscibili perchè spesso sono ricoperte da un fresco manto di biancospini. Vivono sotto i mounds, montagne fatte da sassi posti uno sopra l'altro in un luogo chiamato Tir Na'n' Og. Possiedono una grande vista ed un udito molto sensibile. Non hanno la barba ed hanno occhi capaci di penetrare le persone fino a conoscerne i pensieri, grazie a q
uesta dote si dice che siano dotati di telepatia. Sono intelligenti ed armoniosi, rispettosi della natura che per loro rappresenta la madre di tutto.
La loro caratteristica speciale è quella di saper forgiare spade e metalli, inoltre conoscono la magia.
Nel nord Europa il popolo elfico si distinse in due fazioni, elfi delle tenebre e elfi della luce a seconda della loro indole pacivica o guerrigliera verso l'uomo.
Hanno una vita lunga e invecchiano senza che la loro bellezza sfiorisca, sono rinomati soprattutto per la loro incredibile abilità con l'arco, il loro aspetto è simile agli umani: sono alti e magri, ma anche forti e velocissimi, in più hanno orecchie leggermente a punta.
Se per caso li incontrate segnalateli qui lasciando un commento... buona continuazione ciao ciao....
W. A. Mozart, partitura palindroma
I brani palindromi sono brani che si possono leggere alla stessa maniera sia dall'alto verso il basso che dal basso verso l'alto.
Questo è un brano di W.A. Mozart, leggendolo dall'alto verso il basso la composizione viene suonata un'attava sopra, mentre leggendola dal basso verso l'alto un'ottavva sotto.
Scervellatevi anche voi se ne siete capaci a comporre brani in questa maniera, altrimenti limitatevi a suonarli, il divertimento è assiucurato lo stesso. Alla prossima bye bye.
Parole e frasi palindrome
Queste frasi o parole sono abbastanza speciali, la loro caratteristica è che si possono leggere allo stesso modo sia da destra verso sinistra che da sinistra verso destra, qui di seguito ne illustrerò alcune tra le più belle:
Ora dieci lire per i licei darò
E con lievi viti vive il noce
I nani
Parlo col rap
Eterni in rete
E' corta e atroce
I tre poco coperti
Il re deve vederli
Aceto all'enoteca
Il grano da donargli
Sapete dirmi qual è il contrario di questa frase?
I-topi-non-avevano-nipoti
Vi piace?? :-) :-)
Sono quelle frasi che si leggono sia da destra a sinistra che da sinistra a destra, si chiamano palindrome.
I TROPICI, MI CI PORTI?
Il re deve vederli
I corpi di legionari debbon obbedir a noi gelidi proci
I corpi esili vide di vili sei proci
Amo ridere di Roma
Amo Roma
Ai lati d'italia
Era lì, ai lati delle belle d'italia, ilare
Drago
Luogo di origine: Mesopotamia (?)
Diffusione: Ovunque
Ultimo avvistamento: Loch Ness
Questa stupenda bestia si ritrova in quasi tutte le antiche mitologie, raffigurata come un rettile alato con ali di pipistrello, testa di cane, zampe di leone e bocca con una o più lingue che vomita fuoco è fiamme, il drago è certamente uno dei mostri leggendari più conosciuti.
In oriente viene visto come un'entità benigna, mentre in occidente è identificato come un essere malvagio nemico dell'uomo, che solo un eroe puù sconfiggere.
L'immagine dei draghi oltre nelle storie dell'antichità (che dopo illustrerò) viene utilizzata ancora tutt'oggi per film e storie fantasy in vari libri per ragazzi, un esempio è il film Dragonheart cuore di drago in cui il protagonista principale è proprio questo essere meraviglioso.
Nell'antichità e precisamente nella mitologia greca questi esseri avevano i compiti più disparati, uno trainava il carro di Cerere, mentre un drago dalle cento teste custodiva l'ingresso dell'Orto delle Esperidi e il Vello d'oro. Nella mitologia nordica e germanica, il Lindwurm stava a custodia del tesoro dei Nibelunchi, finchè non fu ucciso da Sigfrido.
Nelle leggende più recenti e specialmente in quelle cristiane, il drago veniva visto come la reincarnazione del demonio, lo si raffigura sopraffatto dall'arcangelo Michele e da San Giorgio.
Cerbero
Luogo di origine: Ade 
Diffusione: nessuna
Ultimo avvistamento: Ade
Cerbero è il cane che vive nell’Ade ed ha il compito presidiare l’entrata degli Inferi, impedendo ai morti di uscire ad ai vivi di entrare. Fisicamente viene descritto in molteplici situazioni con 3 teste, una coda di drago e corpi di serpenti che gli coprono il dorso, anche se a volte nei racconti viene descritto con altre caratteristiche.
Varie storie intrecciano la leggenda di Cerbero, uno degli episodio più notoè quello dell’eroe troiano Enea, infatti nel momento in cui stà per andare alla ricerca del padre Anchise negli inferi,
affronta il mostro insieme a Sibilla (sacerdotessa presso Cuma del tempio di Apollo) e riesce così ad addormentarlo dandogli in pasto una focaccia magica creata attraverso speciali polveri magiche e prodigiose dalla vecchia sacerdotessa. Ma si narra che altre 2 persone riuscirono a sconfiggere questo mostro attraversando indenni gli inferi, i loro nomi sono Ercole ed Orfeo.
Orfeo riuscì ad addormentarlo con la sua lira, mentre Ercole lo incatenò dopo averlo sconfitto a mani nude.
Il Centauro
Luogo di origine: Monte Pelio, Tessaglia, Grecia
Diffusione: Grecia
Ultimo avvistamento: Monte Pindo
I centauri sono creature fantastiche, arcieri molto abili, 
aventi il corpo formato da metà uomo e metà cavallo. Si sono originati in particolare in Grecia e qui venivano anche chiamati Ippocentauri, questi erano un popolo di nomadi e girovagavano spesso per le foreste, infatti a quel tempo e forse anche ora, i resti di un accampamento abbandonato, costellato di impronte di zoccoli è segno inequivocabile del loro passaggio. La loro storia vuole che fossero in costante conpetizione con il popolo dei Lapiti, dai quali rubavano le donne. Alla fine i Lapiti sterminarono i Centauri e gli ultimi sopravvissuti si rifugiarono sul monte Pindo. Oltre a questo, vari miti circondano la storia dei centauri e ancora oggi anche scrittori di fumetti usano la loro immagine per raccontare storie fantastiche. Uno dei centauri più famosi è certamente Chirone, la leggenda narra che lui partecipava spesso insieme ad Artemide a battute di caccia e che da lei abbia appreso la conoscenza della medicina e delle erbe mediche, inoltre gli si attribuisce la nascita della medicina chirurgica che praticava perfettamente.
venerdì 26 giugno 2009
Federico secondo e Castel del Monte
Guardate questo documentario sul mistero di Castel del Monte, edificio costruito da federico secondo. Intorno a questo castello ruotano tanti misteri, spero che il documentario vi piaccia... a presto...
Il triangolo delle Bermuda, squadriglia 19
Il triangolo delle Bermude o anche designato come Triangolo maledetto o Triangolo del diavolo, circoscrive un’area di mare molto estesa, di forma triangolare.
In questa vasta zona di mare, di circa 2.500.000 km2, si sono susseguiti eventi misteriosi ed ignoti dall’800’ alla metà del 900’, tra cui le sparizioni di 100 navi ed aereoplani.
Molte volte queste sparizioni sono state spiegate con la possibile presenza degli alieni.
Queste vicende incomprensibili hanno fatto da sfondo al fantastico libro di Charles Berlitz del 1974, “The Bermuda Triangle”.
Anche lo stesso Cristoforo Colombo affermò di aver visto strani esseri in questo tratto di mare; tuttavia diversi studiosi hanno approfondito le vicende per avere un resoconto completo ed effettivo.
In merito a questo argomento, sono state importanti le ricerche di due scienziati ed in particolare di Kusche, che dopo approfondite ricerche arrivò a queste principali conclusioni:
-Il numero di navi scomparse è del tutto simile a qualsiasi altra parte dell’oceano;
-In una zona di tempeste tropicali, molte delle scomparse sono facilmente spiegabili, proprio a causa del brutto tempo, che spesso caratterizza questi luoghi.
-Il numero di perdite è stato enormemente esagerato da ricerche false.
Nonostante tutte queste ricerche e studi il mistero persiste ancora oggi.
Ecco qui l’elenco di alcune delle scomparse (dal 1940 al 1950):
1940 - GLORIA COLITE (goletta) ritrovata abbandonata 200 miglia a sud di Mobile, Alabama.
1941 - PROTEUS (nave-cargo gemello della Cyclops) scomp. sulla rotta St.Thomas-Norfolk, Virginia
1941 - NEREUS (nave-cargo gemello della Cyclops) scomp. sulla rotta St. Thomas-Norfolk, Virginia
1941 - MAHUKONA (nave-cargo) scomparsa 600 miglia ad est di Jacksonville, Florida.
1942 - PAULUS (nave passeggeri) scomparsa sulla rotta Indie occidentali-Halifax.
1943 - MARTIN MARINER (nave) scomparsa 150 miglia a sud di Norfolk, Virginia, con 19 persone.
1944 - RUBICON (nave-cargo) ritrovato abbandonata, eccetto che per un cane, al largo della Florida.
1945 - B-25 (aereo) scomparso sulla rotta tra le Bermuda e le Azzorre, con 9 persone.
1945 - PB-4YM (aereo) scomparso sulla rotta tra Miami e le Bahamas, con 15 persone.
1945 - Cinque TBM AVENGERS (aerei) scomparsi 225 miglia nordest di Fort Lauderdale, 14 persone.
1945 - MARTIN MARINER (idrovolante) scomp. 225 miglia nordest di Fort Lauderdale, 13 persone.
1945 - VALMORE (goletta) scomparsa al largo della Carolina del Nord con 4 persone.
1946 - CYTI BELLE (goletta) ritrovata abbandonata 300 miglia a sudest di Miami, Florida, 22 persone.
1947 - Superfortezza C-54 (aereo) scomparso 100 miglia dalle Bermuda.
1948 - STAR TIGER (aereo) scomparso a nord est delle Bermuda, con 31 p
ersone.
1948 - SAM KEY (nave) scomparsa a nord ovest delle Azzorre, con 43 persone.
1948 - AL SNYDER (motoscafo) ritrovato abbandonato sulla rotta Sandy Key-Rabbit Key, 3 persone.
1948 - WILD GOOSE (natante a rimorchio) scomparso nei pressi di Tongue of the ocean, 4 persone.
1948 - DC-3 (aereo passeggeri) scomparso a 50 miglia da Miami, Florida, con 35 persone.
1949 - STAR ARIEL (aereo gemello dello Star Tiger) scomp. tra Bermuda e Giamaica, 20 persone.
1949 - DRIFTWOOD (peschereccio) scomparso tra Fort Lauderdale, Florida e Bimini, 5 persone.
1950 - GLOBEMASTER (aereo) scomparso nel lato settentrionale del Triangolo.
1950 - SANDRA (nave-cargo) scomparsa tra Puerto Cabello e Savannah, 15 persone
Ecco qui la storia della squadriglia 19, uno dei misteri più studiati, ma comunque rimasto irrisolto riguardante il triangolo delle Bermude.
Prima parte
Seconda parte
Caffè, leggende e storia
Il caffè è una delle bevande più bevute nel nostro paese, ma chi conosce davvero la vera storia che sta dietro ad una tazzina di buon caffè?
La scoperta di questa bevanda nera nel nostro occidente, risale a 
circa 3 secoli fa, ma si pensa che in oriente fosse conosciuta già da parecchio tempo prima. Le storie e le leggende che si riferiscono al caffè sono davvero molte ed è per questo che risulta molto difficile capire la sua vera origine.
I primi dubbi riguardante il nome sono molti, infatti si pensa che questo sia stato coniato dal nome dell'altopiano del Kaffa in Etiopia dove c'erano molte piantagioni, oppure che sia derivato dal turco Kahve a sua volta proveniente dall'arabo Qahwa, che significa bevanda eccitante.
Le leggende intorno alla sua origine sono anche tante, ma qui racconterò solo le principali.
La prima deriva dal monastero Chehodet nello Yemen. Secondo questa leggenda uno dei monaci del monastero, avendo sentito da un pastore che le sue bestie rimanevano sveglie durante la notte dopo aver mangiato una particolare pianta, provò a fare una bevanda con le bacche proveniente da questa pianta, il suo intento era quello di restare sveglio durante la notte a pregare.
Una leggenda simile vuole, invece, che il caffe' sia stato scoperto da un Iman di un monastero arabo, il quale ne preparò una porzione che poi lo fece gustare a tutti i monaci.Questi rimasero svegli tutta la notte senza fatica.
Un'altra leggenda riguarda Maometto. Si narra che un giorno egli stesse veramente male, per curarlo l'Arcangelo Gabriele gli portò una bibita proveniente direttamente da Allah. La bevanda era scura come la Sacra Pietra Nera della Mecca e veniva chiamata Qahwa.
Un'ultima leggenda racconta che un devastante incendio si diffuse in una piantagione spontanea di caffè nel territorio dell'Abissinia, questo incendio fece propagare gli aromi del caffè a decine di chilometri di distanza.
Qualunque sia la vera storia del caffè, sta di fatto che questa nera bevanda ormai fa parte della nostra cultura, del nostro piacere e della nostra vita. Buon caffè a tutti.
Indovinare i numeri ai dadi
Per questa gioco non occorrono che dei dadi, e grazie ad una "semplice" operazione matematica possiamo sapere che numeri ha dato il lancio.
Es. Una persona ha tirato 3 dadi e i numeri usciti sono 1, 4 e 6.
Fategli raddoppiare uno di questi 3 numeri. Supponiamo che lui raddoppi il numero 1, a questo punto otterrà 2, fategli aggiungere 5, avrà 7, poi deve moltiplicare il risultato ottenuto per 5 e avrà 35, fategli addizzionare 10 e otterrà così 45. A questo punto ditegli di sommare il secondo dado, 4 ad esempio, e avrà 49 che dovrà moltiplicare per 10 avendo come prodotto 490.
Infine per terminare tutte queste operazioni semplicissime, questa persona dovrà aggiungere a 490 l'ultimo dado estratto, cioè 6. Il totale sarà quindi di 496. A questo punto voi dovrete 
sottrarre il numero 350, così avrete per resto 146 di cui ciascuna cifra indica separatamente ed in ordine il valore rispettivo dei tre dadi.
Questo gioco estremamente semplice alla fine sembrerà una stregoneria....
Il serpente più lungo del mondo
Il serpente più grande e più lungo del mondo attualmente è l'anaconda, ma in passato non era così. Si chiamava Titanoboa cerrejonensis, era lungo più di 12 metri ed arrivava a pesare a più di una tonnellata (
all'incirca il doppio delle più grandi anaconda oggi esistenti). I suoi resti sono stati scoperti da due studiosi dell'università della Florida e precisamente sono stati rinvenuti all'interno di una miniera di carbone localizzata nel nord della colombia e sono stati datati a 60 milioni di anni fa. Si immagina che questo serpente circolava liberamente nelle foreste plubiali sudamericane, dopo la scomparsa dei dinosauri. Oggi questo titano del tempo ormai non esiste più, ma i suoi resti sono la testimonianza diretta della linea evolutiva che hanno seguito i rettili.
Alcuni spunti per l'articolo sono stati tratti dalla rivista focus
Virgilio e l'Eneide
Publio Virgilio Scipione nasce a Mantova il 15 di ottobre dell’anno 70 a.C. durante la sua giovinezza ebbe una più che buona preparazione grammaticale e classica.
Il poema che naturalmente l’ha reso noto è stato l’Eneide, scritto presso la corte di Augusto, in cui si celebra la grandezza dell’Impero Romano.
ENEIDE:
Durante l’incendio di Troia, l’eroe Enea fugge dalla città con il padre Anchise sulle spalle, il figlio Ascanio e la moglie Creusa, tuttavia quest’ultima si prede improvvisamente nella confusione e nonostante l’eroe cerchi di trovarla per portarla con sé, abbandona la città e continua la fuga, separandosi così dalla moglie.
Il poema ha inizio con una tempesta scatenata dalla dea Giunone, la dea infatti, era ostile ai troiani per tre motivi fondamentali:
- Paride aveva eletto più bella Venere, ovvero la madre dell’eroe Enea piuttosto che lei;
- Giove fece coppiere degli Dei il troiano Ganimede anziché Ebe, sua figlia;
- Nel poema si parla della distruzione della città prediletta da Giunone ovvero Cartagine dai discendenti di Troia e quindi i Romani.
Dunque, riprendendo il discorso precedente Giunone convince Eolo a scatenare una tempesta, molte navi vengono disperse ed in particolare quella di Oronte naufraga sotto gli occhi commossi dell’eroe troiano.
Infine però, Enea riuscirà a salvarsi insieme a molti suoi compagni e solo dopo che Nettuno placherà le acque sbarcheranno finalmente in Libia.
A questo punto Venere si lamenta con Giove per le sofferenze a cui il figlio è sottoposto e così per volere del Fato e degli Dei Enea viene accolto a Cartagine dalle regina Didone.
(Didone è una delle poche grandi donne della storia, lei infatti secondo la leggenda, affrontò i principi Africani chiedendo loro un pezzo di terra e loro risposero che gli avrebbero dato tanta terra quanta ne riusciva a coprir una pelle di toro; lei così la tagliò abilmente a striscioline e disegnò il perimetro su cui sarebbe sorta Cartagine e lei ne sarebbe naturalmente stata la regina).
Didone così dopo pochi giorni si innamora di Enea, poiché entrambi sono state “vittime” di Ascanio, che aveva assunto le sembianze di Cupido.
La regina si confida alla sorella Anna, tuttavia questo amore non sarebbe durato a lungo infatti Enea l’abbandonerà dato che non poteva rinunciare ad una importante missione da compiere, ovvero fondare la stirpe Romana; alla fine così Didone si uccide con la spada donatole da Enea.
Dopo lunghe e travagliate avventure e dopo aver visitato gli inferi, giunge finalmente a Roma. Qui governava il re Latino che offre in sposa ad Enea la figlia Lavinia, già promessa a Turno re dei Rutili.
Così si scatena un violento conflitto che vedeva contrapposti da una parte gli Etruschi, gli Arcadi e i Troiani e dall’altra Rutili e Latini.
Tutto termina con la morte di Turno da parte di Enea e con la vittoria Troiana. Alla fine infatti Turno chiede pietà ma Enea lo uccide vedendo la cintura dell’amico Pallante al collo del re e così termina il grande poema di Virgilio.
Questa foto raffigura Enea che stà per uccidere Turno.
Maria Maddalena
In questo ho messo questo splendido filmato riguardante la storia di Maria Maddalena, spero che possa eliminare ogni vostro dubbio su questo argomento, buona visione... e lasciate un commento se vi piace...
Le arpie
Luogo di origine: Grecia
Diffusione: Creta e Asia Minore
Ultimo avvistamento: Isole Strofadi, Mar Ionio
Le arpie (dette "rapitrici") sono mostri alati con il corpo di uccello e il viso di donna. Talvolta sono raffiguarate con altre membra umane dandogli la somiglianza a uccelli predatore. Il loro nome deriva dal fatto che avevano la lugrube fama di rapitrici di fanciulli che poi davano in schiavi alle Erinni. L'origine del loro mito si può ricondurre alla divinazione dei venti e delle tempeste che in seguito vennoro identificate come arpie, le qualdi divennero le avversità che colpinano intere popolazioni: guerre, carestie, epidemie e cataclismi.
Di solito le Arpie raffigurate sono 3 in quanto secondo la tradizione sono 3 sorelle: Aello, rapida come il fulmine, Ocipete detta anche Okithoe colei che scorre veloce e Celeno o Celaeno per i romani l'oscura.
Ciascuna rappresenta un diverso aspetto della tempesta e sono descritte come creature rapaci e crudeli.
Due di loro vengono anche diversamente nominate nel mito di Fineo come Arpiria e Erasia, altre volte come Aellopoda e Ocipeta.
Il mito dice che il re Fineo, infastidito dal comportamento dei due mostri chiese a Giasone, capo della spedizione degli Argonauti, di essere liberato da queste in cambio di preziosi consigli
Altre volte appaiono nominate da Virgilio (Eneide), Dante (Inferno) e Ariosto (Orlando furioso).
Animali fantastici
Nonostante tutte le specie animali viventi nel mondo (oggi di conosciute sono circa 1.500.000), l'Uomo sembra sentire da sempre il bisogno di inventarne delle nuove.
Questo bisogno nasce nella preistoria e via via nel corso dei millenni avanza, fino a creare una miriade di nuove specie, che porterà, nella storia, ad invenzioni di miti e di leggende.
In questa sezione tratterò di questi animali fantastici anche se mi è impossibile citare tutte le creature fantastiche e mostruse plasmate dalla mente dell'uomo nel corso dei secoli.
Ma perchè creiamo questi animali fantastici o mitologici?
Essi derivano con molta probabilità da motivi legati alla magia, alla filosofia, alla religione, ma soprattutto si sono affermati dai racconti che i viaggiatori, i mercanti e gli avventurieri portavano nel loro luogo di passaggio, e come prove per i loro detti portavano resti fossili che venivano mal interpretati.
Molti degli animali fantastici trattati sono stati dipindi e descritti nei vari tempi storici davvero in modo molto dettaglia
to, come gli unicorni, i basilischi e i draghi, infatti nessuno a quel tempo dubitava della loro esistenza. Al giorno d'oggi non si crede più a queste creature, ma il loro posto è stato rimpiazzato dal mostro di Loch Ness dallo Yeti ed altri ancora.
Ma siamo sicuri che sia tutto inventato?
Naturalmente qualche dubbio c'è.
A questo proposito è nata una nuova scienza, la criptozoologia. La Criptozoologia è la "scienza degli animali nascosti", è il suo ambito di studio tratta proprio la storia e i vari "reperti" attribuiti a questi animali fantastici.
Donne
Dopo anni di studio e delle ricerche lunghe e minuziose, un eminente professore e scienziato ha fatto una scoperta rara e certamente inattesa insegnando all'Universo intero che esiste un mese dell'anno durante il quale le donne chiacchierano meno.
Secondo voi qual è questo mistero?? Sarà questo il meso più caldo o quello più freddo, o qualche altro. E perchè???
Più giù troverete la soluzione.....
SOLUZIONE
Febbraio, perchè è il mese più breve
Combinazioni matematiche
Osservate queste interessantissime combinazione matematiche... davvero spettacolare.... cosa ne pensi?
0 x 9 + 1 = 1
1 x 9 + 2 = 11
12 x 9 + 3 = 111
123 x 9 + 4 = 1.111
1234 x 9 + 5 = 11.111
12345 x 9 + 6 = 111.111
123456 x 9 + 7 = 1.111.111
1234567 x 9 + 8 = 11.111.111
12345678 x 9 + 9 = 111.111.111
123456789 x 9 + 10 = 1.111.111.111
Ecco qui l'altra...
Il contadino
Un contadino possiede nel suo orto 18 alberi da frutto, i quali sono meli, peri e ciliegi.
Ci sono 10 alberi fra meli e peri, e 10 tra peri e ciliegi.
Quanti alberi di ciascuna specie possiede il contadino nel suo orto??
Per la soluzione lasciare un commento...
Le favole di Esopo, Il sole e il vento
"Un giorno il sole e il vento cominciarono a litigare su chi dei due fosse il più forte. Per risolvere la questione, il sole propose una sfida: chi fosse riuscito a far togliere il cappotto a un viandante che passava di lì sarebbe stato il più forte. Il sole era sicuro di vincere, così lasciò che fosse il vento a cominciare.
Mentre il sole rimaneva nascosto dietro le nuvole, il vento emise un soffio gelido, ma più soffiava e più il viaggiatore si stringeva nel cappotto. Alla fine, il vento si arrese. Quindi il sole uscì da dietro le nuvole e iniziò a far brillare i suoi raggi sul viandante con tutta la sua potenza: questi, riscaldato dal calore del sole, cominciò a sentire sempre più caldo, così si tolse il cappotto e si sedette all'ombra."
"Il sole e il vento", Le favole di Esopo
I pastori, indovinello
Due pastori s'incontravano sovente al pascolo ove preferivano condurvi le loro belle pecore; siccome erano tutt'e due giovani e allegri essi giocavano e discorrevano sovente insieme.
Una sera che se ne ritornavano tranquillamente guardando le loro pecore sgambettare davanti a loro, il primo pastore disse al secondo:
- Se tu mi regalassi 4 delle tue pecore io ne avrei lo stesso numero di te.
Al che subito il secondo pastore rispose:
- Se tu pure me ne regalassi 4, io ne avrei 5 volte più di te.
Quante pecore aveva ciascuno???
Autobus in partenza
Due autobus partono contemporaneamente, per affrontare un viaggio di 3000 Km.
Il primo dei due viaggia ad una velocità costante di 20 Km all'ora. Il secondo invece viaggia ad una velocità di 30 Km all'ora, ma compiuto metà viaggio, un guasto al motore lo costringe a calare la sua velocità a 10 Km all'ora, fino a che non riesce a portare a termine il viaggio.
Quale dei due arriverà prima??
Inghippo matematico.... per la soluzione lasciare un commento....
giovedì 25 giugno 2009
Piegare una maglietta... ma come?
Lavorate in un negozio di abbigliamenti?? Non riuscite a piegare bene i vostri vestiti per riporli nell'armadio???
Guardate e sbalorditevi con questo sistema giapponese.... riuscite a farlo??
Rompicapo, le capre
Delle capre pascolavano in un prato. Vi era una capra davanti a due capre, una capra dietro due capre e una capra in mezzo due capre.
Quant'erano in tutto le capre capriolanti, saltellanti intorno al prato??
La soluzione verra inviata via e-mail a chi ne fa richiesta....
Un problema abbastanza curioso
Due piroscafi A e B sono partiti insieme dall'Havre per Buenos-Ayres, per un viaggio dunque di 6000 miglia all'andata e altrettante al ritorno. I due capitani hanno fatto la scommessa di partire e di arrivare insieme.
Il piroscafo A mantiene una velocità di 8 miglia all'ora nel viaggio d'andata, di 12 miglia all'ora nel viaggio di ritorno.
Il piroscafo B mantiene una velocità costante di 10 miglia all'ora tanto all'andata quanto al ritorno.
Arriveranno essi all'Havre insieme?? In caso negativo quale dei due arriverà per primo??
Atlantide, la città scomparsa
Atlantide, il leggendario continente scomparso negli abissi, è la testimonianza del paradiso vivente che gli uomini con la loro evoluzione culturale riuscirono a creare. Ma nel tempo, l'isola misteriosamente esplose e con se questa esplosione porto via tutta la magnifica civiltà che essi crearono. L'esistenza di atlantide è davvero possibile? Guarda questo documentario e lascia il segno... dicci cosa ne pensi in proposito...
Scatola della pizza speciale
Nel mondo si vedono cose particolari e qui ne abbiamo trovata una di questo tipo....
Se siete il proprietario di una pizzeria, guardate questi nuovi contenitori per la pizza, può essere un'idea per fornire un comodo ausilio per mangiare a tutti quei clienti che prendono la pizza d'asporto e la mangiano in macchina..... A chi può interessare questo oggetto se no???
A spasso nello Spazio-Tempo
Entrare nei segreti dell'universo è una fantastica emozione e dagli studi di Einstein e di altri scenziati si è arrivati a capire che l'unico modo per conoscerlo davvero è quello di analizzare lo spazio e il tempo. La fusione di questi due elementi, che prima erano visti come argomenti a se stanti, danno vita alla quarta dimensione, il tempo appunto. Einstein dice che questi due elementi sono una cosa sola, un'entità chiamata spazio-tempo.
Naturalmente le varie teorie non si possono definire per bene in un post, ma io posso dirvi quali sono, naturalmente se l'argomento vi interessa potete ricercarle da voi, il loro nome sono, la teoria della relatività e la teoria quantistica e rappresentano le 2 più grandi teorie della fisica.
Qual è la problematica attuale. 
Da numerosi studi scientifici si è visto che ancora non si è in grado di capire bene come interagiscono queste due teorie e a volte si arriva a pensare che manchi ancora tanto prima di giungere ad una conclusione. Per ora posso dire che cercherò comunque di fornire attraverso i post anche ulteriori chiarimenti, la cosa sicura però è che il TEMPO resterà ancora a lungo.... un affascinante mistero.
La fine del mondo
In questo post voglio trattare la fine del mondo, quest'argomento è stato sempre alla base di numerose leggende createsi tra numerosi popoli, naturalmente elencarle tutte sarebbe un pò noioso, a questo punto ho cercato un documentario che spero possa chiarirvi le idee anche se è un pò breve... a presto...
Il Mausoleo dedicato ad Alicarnasso
Questa imponente costruzione risale circa al 350 a.C. e come quasi tutte le 7 meraviglie del mondo, ora non si hanno che sole testimonianze della sua esistenza, la sua collocazione geografica è nell'attuale Bodrum, in Turchia. L'edificio fu commissionato dalla moglie (Artemisia) di Mausolo, sàtrapo della Caria (che allora faceva parte dell'impero persiono), per donare al marito una tomba grandiosa. Alla costruzione parteciparono i più grandi e importanti artisti del tempo, tra cui anche il greco Prassitele.
La grandezza dell'edificio era davvero maestosa, fu costruito interamente in marmo e la sua altezza si aggirava intorno ai 45 metri, proprio questa maestosità fece si che la tomba di Mausolo (in greco mausòleion) diventasse sinonimo di sepoltura monumentale: quindi un Mausoleo.
Alcuni spunti per il post sono tratti dalla rivista focus.
Area 51, cosa c'è al suo interno?
Nevada, un territorio desolato e arido.Una base segreta Americana, “l’area 51” .
A circa 150 km a nord-ovest di Las Vegas è situata la base militare Americana della Nellis Air Force Base, attualmente operativa...
L’accesso è vietato alla gente comune, per l’estrema segretezza di ciò che si svolge ogni giorno, ma soprattutto per ciò che ci sarebbe al suo interno.
I confini della base sono sorvegliati continuamente da telecamere e da pattuglie di soldati, gli stessi cieli al di sopra della base sono presidiati da aerei militari.
E’ noto ormai che diversi aerei tra cui F-117, A-2 e altri aerei militari svolgono quotidianamente test di collaudo...
Tuttavia non è questo ciò che affascina la gente, ma la possibilità di presenze extra-terrestri all’interno della base stessa.
Dopo un incidente, infatti si racconta che il governo abbia portato queste forme di vita sconosciute all’uomo, in questa base per studiarle, analizzarle, ma 
soprattutto per smentirne l’esistenza…
Il governo Americano non ha preso mai un’effettiva parte circa questa situazione e né fatto dichiarazioni chiare, esplicite, dimostrandole attraverso prove concrete.
Alcuni affascinati, si spingono lì oltre i “confini del mondo” per cercare risposta…
Ma probabilmente nessuno la saprà mai, dato che lo stato Americano rivela poco e nulla su questa affascinante base…
God of War 2, Il colosso di Rodi
Il colosso di Rodi presente nella mitologia, viene anche utilizzato in film o in videogiochi. In questo caso viene lo notiamo presente anche nel gioco di God of War 2. Questo è un videogioco per PlayStation 2 prodotto nel 2007, io personalmente ho finito questo gioco e devo dire che è spettacolare, consiste in un'avventura grafica in 3D con una storia ispirata alla mitologia greca.
Ecco qui un'immagine del colosso in tutto il suo effetto terrificante... è bellissimo vederlo prendere vita...
Scrivete i vostri commenti rispetto all'aspetto del colosso e se amate questo gioco come me a presto.....
Il colosso di Rodi, straordinario
Il colosso di Rodi era una statua alta 35 metri del dio greco helios e dominava l'accesso al porto dell'isola dell'Egeo. Era costituito di pietra rivestito di bronzo.
La sua creazione fu attribuita allo scultore proveniente da Lindo: Carete. Fu costruita nel del 304 a.C. per cerebrare la liberazione di Rodi da un assedio.
Un Sisma Fatale
Alcuni spunti per il post sono tratti dalla rivista focus.
21 dicembre 2012, tra leggende e realtà
Un'unica data 21 Dicembre 2012. Cos'è veramente? Quali sono le profezie in merito? Finalmente tutti i vostri quesiti troveranno ora risposta...
I Maya erano una popolazione tribale che abitava perlopiù i paesi dell'America centrale e latina come ad esempio, ed in particolar modo il Messico.
Come dovete ben sapere la loro vita era ricca di riti e credenze assai affascinanti, legate ai movimenti dei pianeti e degli astri in genere.
Tuttavia quello che interessa di più la gente è ciò che è legato direttamente al concetto di "ciclo" secondo la visione dei Maya.
Il 21 Dicembre 2012 coincide secondo il loro calendario con la fine della quarta era e l'inizio della quinta, ovvero l'Era dell'Acquario o anche detta New Age.
In merito sono state fatte moltissime profezie, anche se c'è da precisare che non hanno delle radicate basi scientifiche.
PROFEZIE:
I Maya narravano che alla fine di ogni ciclo, come ad esempio quello che ci stà riguardando, Lungo computo, che dura esattamente 1.872.000 giorni (circa 5.125 anni) e terminerà il 21 dicembre 2012, ci fossero dei cambiamenti profondi ed efffettivi, tuttavia non c'è una vera certezza su ciò che accadrà, c'è di parla di una lunghissima pace, della fine del mondo, di eventi catastrofici.
Il codice di Dresda (uno dei pochi documenti Maya presenti in merito) ha sull'ultima parte, la raffigurazione dei mari e delle acque che secondo la concezione di qualcuno porteranno proprio alla fine del mondo.
Ma come si conclude in ogni caso bisogna attendere e vedere ciò che accardrà...
qui di fianco ecco il codice di Dresda
mercoledì 24 giugno 2009
Le sette meraviglie del mondo antico
La prima persona a parlarci delle 7 sette meraviglie del mondo antico fu Erodoto (484-430 a.C.), il quale scrisse una poesia in cui elencava le magnifiche costruzioni che trovò nei suoi viaggi denominandole "magnifiche sette".
Queste sono:
- La piramide di Cheope
- Il tempio di Artemide
- Il colosso di Rodi
- Il mausoleo di Alicarnasso
- I giardini pensili di Babilonia
- La statua di Zeus
- Il faro di Alessandria
Sul blog sono stati scritti tutti gli articoli riguardanti nello specifico ogni meraviglia, cercateli a lato... Buona Lettura.
La piramide di Cheope
L'unica meraviglia del mondo antico superstite fino ai nostri giorni è situata presso l’odierna piana di Giza, vicino al Cairo ed è conosciuta come la piramide del faraone Cheope.
Eretta intorno al 2580 a.C., la piramide più grande dell’Egitto misurava 233m di base ed in origine era alta 146m culminava in una cuspide dorata che fu poi asportata. Per questo oggi l’altezza della piramide si ferma a 137m. La piramide era costruita con oltre 2 milioni di blocchi di calcare, rivestiti di lastre bianche e levigate, che la facevano risplendere.
Alcuni spunti per il post sono tratti dalla rivista focus.
Le magnifiche 7, meraviglie del mondo moderno
Se le sette meraviglie del mondo antico sono state selezionate grazie ad un poema di Erotodo, l'idea di selezionare le meraviglie del nostro periodo è venuta ad un certo esploratore svizzero Bernard Weber, che ha lanciato nel 2000 una campagna per aggiornare le sette meraviglie del mondo. Da questo video potete ammirare le vincitrici: il colosseo a Roma, la grande muraglia cinese, il sito archeologico di Petra in Giordania, il Cristo redentore in Brasile, la città di Machu Picchu in Perù, il complesso di Chichén Itzà in Messico e il Taj Mahal in India...
La selezione è avvenuta in modo telematico, infatti è stato possibile votare da internet sul sito www.new7wonders.com. La stessa è stata chiusa il giorno 07/07/07, in cui le 7 meraviglie sono state ufficialmente incoronate in Portogalla, durante l'Expo di Lisbona.
Guarda le Immagini delle meraviglie a 360°
Qui sotto ci sono le immagini delle altre finaliste
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